Torre Neogotica Civitella

La torre neogotica rappresenta un punto di riferimento per chi guarda all'abitato di Civitella da qualunque punto della zona circostante. Dell'antico castello di Civitella rimangono pochi resti.

La torre é, ricostruita in stile gotico con merlature risalenti al periodo mussoliniano con l'orologio installato nel 1842, che sostituisce l'altro ricordato fin dal 1554. La Torre é attualmente intonacata di bianco.
Il piccolo paesino, (m 219, ab. 3754), ha origini risalenti all'epoca romana, con al costruzione dell'abbazia di sant'Ellero. Sempre in passato, ora luogo di confine tra il granducato e lo stato Pontificio. A quel tempo, la sua economia si basava su un'economia di tipo agricola. Rimangono pochi resti che testimoniano l'attività storica del castello rimangono solo le mura e la porta principale sormontata dalla torre neogotica dell'Orologio. Gli edifici più importanti sono: il teatro Galforelli, risalente al XIX secolo e il santuario della Madonna della Suasiva, costruito nella seconda metà del XIX secolo con pianta centrale.