Museo Archeologico Sarsinate

Museo Archeologico Sarsinate: fondato nel 1890 per esporre le numerose iscrizioni latine rinvenute in zona nel corso dei secoli, si é arricchito di materiali provenienti dagli scavi condotti negli anni '30 e '80, nell'area della necropoli romana di Pian di Bezzo, dove sono venute alla luce una novantina di tombe, segnalate da stele e monumenti sepolcrali.

Tra i monumenti maggiori spicca il mausoleo a edicola cuspidata di Rufo (h 13,5 m), risalente alla fine del I sec. a.C., tra i reperti dell'area urbana, due pregevoli pavimentazioni a mosaico (il "Trionfo di Dioniso" e "Ercole"), suppellettili in ceramica, vetro e bronzo.

Di notevole interesse é il gruppo scultoreo attestante il culto delle divinità orientali costituito da sei statue, tra cui la famosa statua di Attis, il dio fanciullo col berretto frigio. La collezione consente una lettura completa della storia dell'antica Sarsina, patria di Plauto, di origine umbra, divenuta florido municipio romano.