E' nato il 'fronte' per il bioparco Se ne é parlato l'altra sera a Cannuzzo

IL PROGETTO 'Le dune del Delta', più noto col nome di zoosafari, non poteva non interessare anche Cervia. Il parco verrebbe infatti realizzato accanto a Mirabilandia, il cui contributo in fatto di presenze é notevole specie in bassa stagione.

Se ne é parlato l'altra sera a Cannuzzo in un'assemblea del Pd cui hanno partecipato il senatore Mercatali, il sindaco Zoffoli, il vicesindaco Mazzavillani e nella quale é emersa la tesi che la nuova struttura sarebbe un'opportunità  in più per incrementare lo sviluppo turistico.

àˆ noto che a Ravenna c'é stata battaglia con le associazioni ambientaliste e animaliste sono scese in piazza contro il progetto; e le categorie economiche, riunite nella Camera di commercio, invece favorevoli. A Cervia le associazioni si sono espresse con molta prudenza. Il presidente dell'Ascom, Baldassari, vuol vederci chiaro. Sta organizzando una tavola rotonda, da tenere dopo le elezioni, alla quale ha invitato favorevoli, contrari e istituzioni.

«Prima di esprimere un parere - commenta - bisogna cercare di capire esattamente di cosa si tratta. Discutiamone civilmente per cercare di fare il bene di tutti: quello degli animali e quello del turismo. L'assessore regionale Pasi ha assicurato la prorpia presenza». Anche il presidente di Confesercenti, Lombardini, é della stessa idea: «Sarebbe un peccato - dice - che il giudizio fosse condizionato da posizioni ideologiche. Vogliamo conoscere e giudicare nel merito il progetto e valutarne la compatibilità  economica e ambientale».

àˆ ENTUSIASTA il presidente degli albergatori Ascom, Medri: «Siamo stati i primi a sostenere il bioparco perchè é un elemento utile alla destagionalizzazione e molto interessante per rilanciare il nostro territorio, incrementare l'economia e non solo quella alberghiera. àˆ un'opportunità  da non perdere e sono certo che anche gli animali saranno tutelati». Favorevole con prudenza Roberta Penso,presidente di Asshotel. «Non vi sono pregiudiziali da partre nostra verso un itervento che, se ben fatto, potrebbe costituire un'importante integrazione alla nostra offerta turistica.

Non approviamo però nulla a scatola chiusa e ci riserviamo di valutare il progetto quando ci sarà  sottoposto». Aggiunge Andrea Magnani della Cna: «Se la realizzazione e la gestione del parco verrà  effettuata secondo i dovuti criteri e gli animali selezionati inmodo che si adattino al nostro clima e allo spazio loro riservato, riteniamo che la struttura sia accettabile, possa portare ricchezza al nostro territorio e l'opportunità  di offrire un prodotto diverso»

Raggiunto in Irlanda il sindaco Zoffoli dichiara: «Per una località  come Cervia ogni nuova opportunità  di attrattiva suscita grande interesse sia negli operatori che nella città  intera. Diversificare l'offerta significa avere un ulteriore potenziale per aumentare le presenze. Da questo punto di vista riteniamo interessante la proposta di un bioparco vicino a Mirabilandia. àˆ però necessaroi valutare attentamente il progetto». 

(foto di http://www.flickr.com/photos/audrix)