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Un artista per il Palio

Notizia pubblicata il 12 maggio 2009



Categoria notizia : Eventi


LE INIZIATIVE del Palio da qualche anno entrano nel vivo con una manifestazione di una certa importanza e suggestione, la Donazione dei Ceri.

Questa iniziativa è stata ideata come omaggio da parte del mondo del Palio alla Madonna delle Grazie, la Santa patrona di Faenza, in occasione della sua ricorrenza. Come avviene da qualche anno l’evento è stato come sempre molto curato sotto l’aspetto coreografico nella parte finale della manifestazione, quando appunto vengono donati i ceri e poi viene esposto il Palio. Durante la messa a cui sono intervenuti i Rioni e il Gruppo Municipale, uno alla volta, hanno donato il cero, ogni candela misura oltre un metro e mezzo d’altezza, per un diametro di circa dieci centimetri, con il proprio stemma alla Madonna delle Grazie.

Nella donazione all’officiante il portacero era accompagnato dal caporione. Subito dopo, il vescovo Claudio Stagni ha consegnato il drappo del Palio del Niballo alla città, rappresentata dal sindaco, e al Gruppo Municipale. Terminata la santa messa il drappo del Palio è stato allestito su un apposito portagonfalone e posizionato all’Altare della Madonna delle Grazie dove rimarrà sino al giorno del Palio 2009, il 28 giugno. Prima di quella data uscirà solo il 21 giugno sera, per prendere parte alla cerimonia del giuramento dei cinque cavalieri che disputeranno la tenzone.
ECCO un po’ storia, dell’ambito trofeo. Il Drappo del Niballo è di colore rosso, è lungo 3 metri e largo 70 centimetri, e deve riportare un’immagine, dipinta o ricamata, riproducente un tema svolto liberamente, inerente la figura e la vita di San Pietro. L’immagine, dal 2003, viene rinnovata di anno in anno ed è via via realizzata da un nuovo artista, invitato dalla Deputazione.

Per tradizione ormai consolidata il drappo dovrà contenere alcuni elementi fissi; si tratta della scritta ‘Niballo-Palio di Faenza’ e dell’anno di riferimento; poi ci devono essere gli stemmi dei cinque Rioni disposti in modo tale da rendere riconoscibile l’ordine d’arrivo del Niballo dell’anno precedente; facoltativamente potrà essere riprodotto anche lo stemma del Comune di Faenza. Questi elementi vengono disposti liberamente dall’artista.
IL DRAPPO di quest’anno, per altro molto bello, è stato realizzato dal noto artista di Russi Vittorio Mascalchi, ex direttore Accademia delle Belle Arti di Bologna. Questi gli artisti che lo hanno realizzato i questi ultimi anni: Luigi Timoncini (2008), Cristian Casadei(2007), Pietro Lenzini (2007); Roberto Casadio, Daniele Masini, Carlo Polgrossi, Pablo Echaurren e Mauro Andrea.

foto by http://www.flickr.com/photos/runkirya/