Le strategie del Crabs prendono forma

Sono giorni importanti questi per lo storico club di via dante dei Crabs, nato nel 1947. Oggi nel tardo pomeriggio verrà svelato il marchio dell’imprenditore riminese Antonello Morina, e dopo numerose trattative si sono inseriti come nuovo preseidente Giorgio Corbelli e anche Luciano Capicchioni che affiancheranno Adriani Braschi in qualità di vice-presidente e referente per la public company Rimini Sport srl.

Anche l’organico della squadra stà per essere deciso: attualmente l’unica certezza è l’ala forte con Giacomo Eliantonio e la guardia-ala Giacomo Gurini. Altri accordi ancora non ultimati sono in atto per il pesarese Giovanni Tomassini, 1.88, classe ’88 che verrebbe prestato dalla Scavolini Pesaro a cui è legato fino al 2012. Tomassini è un cestista di gran talento, fece esperienza in Legadue a Pavia da quando aveva 19 anni sotto l’allenatore Giancarlo Sacco. Grazie alla sua grinta e talento Tommasini è riuscito a tagliarsi spazio in serie A e la proposta del Rimini sembra essere una buona formula per la sua crescita professionale.

Il coach Caja dovrà rispettare un preciso budget e al momento il mercato dei granchi è concentrato sull’acquisto di un lungo italiano da quintetto base, un centro (o un’ala grande) che permetterebbe il posizionamento sul perimetro dei due extra-comunitari che sono ammessi in Legadue.

Se ciò non dovesse andare in porto, uno dei due stranieri andrebbe vicino al canestro al fianco del lungo comunitario.

Per quanto riguarda Scarone lo staff e la società ancora non sanno se riuscirà ad entrare in gioco mentre per Myears è stato dato il no definitivo, non è ancora pronto.