Le offerte più convenienti
Prenota gratis
Nessuna commissione

Il Comune di Cesenatico chiede lo stato di calamità

Notizia pubblicata il 03 marzo 2011



Categoria notizia : Fatti Curiosi


Emergenza allagamenti per le campagne di Cesenatico. Le case allagate a Sala e Bagnarola sono state circa 50 e 20 famiglie sono state evacuate. Situazione drammatica anche nel quartiere Madonnina come in via Viola, Arno e Montaletto dove circa 30 famiglie hanno dovuto lasciare le loro case a bordo di gommoni e mezzi anfibi dei vigili del fuoco di Cesena.

I danni maggiori sono stati registrati alle abitazioni nei campi attorno a via Canale Bonificazione nella zona del depuratore comunale.

Alcune famiglie sono riuscite a rientrare in casa dopo che la protezione civile insieme ai vigili del fuoco ha provveduto a liberare l’acqua da locali e scantinati per mezzo di pompe idrovore. Altri residenti si sono sistemati presso amici e parenti. Un anziano che vive solo è stato soccorso dalla sua abitazione in via Canale Bonificazione e si è trasferito presso la Casa protetta.

Per impedire agli automobilisti di imboccare i sottopassi allagati, le squadre di operai hanno instalato transenne ed inoltre per arginare l’esondazione dei canali, sono stati distribuiti migliaia di sacchi di sabbia.

I tecnici comunali hanno comunicato che secondo loro la causa dell’innondazione è dovuta alla fuoriuscita delle acque dei canali Venone e Vena, con lo sbarramento di alcune chiuse. Sembra quindi che non è stata smaltita l’acqua in eccesso perché non funzionava la chiusa sul Tagliata.

Sono tantissimi i danni alle abitazioni, allevamenti e campi coltivati e per fare fronte alla situazione il Comune ha chiesto lo ‘stato di calamità naturale’.

Ieri mattina il centro di Cesenatico era quasi inacessibile dato che il sottopasso di viale Trento era allagato ed era stata transennata anche la zona all’altezza dell’intersezione con via Montaletto fino a via Monte Rosa. Le automobili hanno potuto utilizzare in sicurezza soltanto il sovrappasso di Valverde e il cavalcavia di Ponente, oltre al piccolo sottopasso di via Torino. Enormi disagi per la circolazione stradale soprattutto la mattina quando i genitori cercavano di accompagnare i figli a scuola e molti si recavano a lavoro.

Oggi la situazione è ancora in sospeso dato che le previsioni parlano di pioggia e neve.