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La Romagnola Simona Branchetti nell'Olimpo delle telegiornaliste

Notizia pubblicata il 19 novembre 2007



Categoria notizia : Fatti Curiosi


Trentuno anni, laurea in giurisprudenza, indubitabile physique du role. Simona Branchetti, meldolese, da poco più di un mese é uno dei volti nuovi della redazione del Tg5. Tutto iniziò, parafrasando l'Equipe 84, seduti in quel caffé. Dall'altra parte del tavolo l'attuale direttore del Tg5 (ed ex del Tg1) Clemente J. Mimun

«Al Tg5 con Cesara e Cristina, un sogno che diventa realtà Â»
Simona Branchetti nell'Olimpo delle telegiornaliste

Come andarono le cose? «Diversi mesi fa - racconta Simona - cominciarono a circolare le prime voci di un interessamento di Mediaset. A me sembrava impossibile. Poi, in aprile, la telefonata che ha dato inizio a tutto. E il primo colloquio informale lo feci proprio con Mimun in un bar, bevendo un caffé». Poi? «Non ci sentimmo per qualche mese, tanto che io comincia a dirmi: ecco, non gli sono piaciuta, é andata male. E invece ci furono altri contatti. Mimun mi disse che mi osservava da più di un anno, che gli piaceva il mio modo di lavorare e come comunicavo le notizie a Sky Tg 24». Maturò così la decisione di compiere il grande salto, non senza aver fatto sanguinare i cuori dei suoi ammiratori. «Ma perchè non hanno preso qualcun altro», lacrimava su un blog un fan della Simona versione-Sky. Mediaset, dunque. Che impatto c'é stato? «Inizialmente un po' di paura c'era. Paura più di spiccare il grande salto che farlo davvero. Infatti mi sono trovata subito molto bene». La tua giornata tipo? «A casa mia la sveglia suona alle 5.15, perchè alle 6 devo essere in redazione. Dopo la riunione con la quale si decide la scaletta del tg andiamo in onda. Io ora conduco l'edizione delle 8. Poi resto in redazione facendo servizi per quella delle 13». E con i colleghi che rapporti ci sono? «Ho incontrato subito una persona splendida che mi ha fatto da guida, Cesara Buonamici. Stesso tipo di rapporti con Cristina Parodi. Entrambe sono persone alla mano: per me, che sogno di fare questo mestiere da 15 anni, é stato incredibile ritrovarmi al loro fianco». Simona é rimasta particolarmente colpita da un cavallo di razza della rete ammiraglia di Mediaset, Enrico Mentana. « Un vero e proprio vulcano. Capace di andare in onda in diretta, affrontando qualsiasi argomento».

LA RIBALTA data dal Tg5 sta avendo però un inevitabile effetto collaterale: la notorietà . «Non ci sono abituata - conclude la giornalista -. Copertine e servizi sulla carta stampata, la partecipazione a Buona Domenica. Mi sono sentita imbarazzata (ed é stata una delle poche volte in vita mia) davanti alla telecamera. Mi sono accorta che le cose stavano cambiando un paio di settimane fa quando, struccata e in tuta, in un centro estetico una signora mi disse: ‘Ma lei é Simona Branchetti! Lo sa che é sulla copertina di Chi?'. E io che speravo di essere irriconoscibile».