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Robbie Williams

Notizia pubblicata il 22 luglio 2006


Finalmente annunciato il tanto atteso tour mondiale che partirà il 10 aprile 2006 in Sud Africa per poi proseguire nelle principali città europee, facendo tappa, per un?unica data, in Italia: il 22 luglio allo Stadio Meazza di Milano.
Il tour toccherà 13 diverse nazioni con un totale di 23 concerti (Durban, Città del Capo, Pretoria, Bruxelles, Parigi, Amsterdam, Gothenburg, Copenaghen, Dresden, Amburgo, Milano, Berlino, Monaco, Colonia, Hockenheim, Vienna, Berna, Glasgow, Leeds, Londra) concludendo con due spettacolari esibizioni al London Wembley Stadium, davanti ad oltre 140.000 fan.
In scaletta tutti i successi che hanno fatto di Robbie l?artista inglese numero uno nel mondo, oltre, naturalmente, ai brani dell?ultimo incredibile album ?Intensive Care?.

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BIOGRAFIA ROBBIE WILLIAMS: Robert Peter Williams nasce il 13 febbraio 1974 a Stoke ?on-trent, una piccola città a nord dell?Inghilterra; i suoi genitori Jane e Peter si separeranno quando Robbie è ancora un bambino e questa situazione influenzerà molto il controverso rapporto che Rob avrà con il padre. Il suo primo ?debutto? sul palcoscenico avviene in occasione di una recita scolastica in cui viene messo in scena ?Oliver Twist?, il giovane Robert interpreta la parte del co-protagonista e il modo in cui canta e balla lascia immaginare quello che in un futuro potrà essere la sua occupazione.

La vera svolta avviene però all?età di 16 anni quando Robbie partecipa all?audizione organizzata da Nigel Martin Smith ed entra a far parte della più importante boyband degli anni ?90: i Take That; i componenti del gruppo sono cinque: Gary Barlow, Howard Donald, Jason Orange, Mark Owen e naturalmente Robbie Williams. Robbie è il più giovane e più ribelle della band, stringe amicizia soprattutto con Mark, più sensibile e malleabile degli altri quattro, e nonostante i primi anni si accontenti del ruolo che gli è stato assegnato, andando avanti comincia ad essere sempre più insofferente fino ad arrivare ad una rottura, soprattutto a causa del controverso rapporto con il manager Nigel e con Gary, il leader del gruppo, il 17 luglio 1995 proprio quando i Take That sono all?apice del loro successo Robbie abbandona a sorpresa la band; in seguito si verrà a sapere che in realtà il suo distaccamento non è stato del tutto volontario, gli altri quattro componenti hanno infatti deciso di allontanare Robbie prima dell?inizio del loro ultimo tour ?Nobody Else? comunicandoglielo direttamente a decisione avvenuta; molte altre sono state in seguito le indiscrezioni riguardanti la boyband, ma il problema di Robbie in quel periodo non era solamente quello di essere rimasto ?senza lavoro?, intraprendere una carriera da solista era sempre stato ,infatti, un suo grande sogno, ma soprattutto la sua dipendenza da droghe e alcool.

Robbie ha 21 anni, è preso dal riprendersi tutta le libertà negategli durante gli anni con i Take That, si lascia coinvolgere da amicizie sbagliate come quella con i fratelli Gallagher e finisce per esagerare rischiando addirittura la vita; è Sir Elton Jhon che per primo lo spingerà a farsi aiutare e dopo l?ennesima notte di sballo lo trascina in una clinica di riabilitazione; Robbie non riesce ad ambientarsi, non è pronto ancora ad una terapia di disintossicazione e non rimane in clinica, una volta uscito riprende dopo poco la sua dipendenza anche se da questo momento in poi le occasioni che lo faranno pensare a dare un taglio a questa situazione saranno sempre più frequenti; ad oggi sono quattro anni che Robbie non fa uso di alcool e droga. Nel frattempo il suo percorso musicale non si ferma, il primo album ?Life thru a lens?, preceduto dal singolo ?Freedom? (cover di George Micheal, pubblicato il 17 luglio 1996 un anno esatto dopo la dipartita dal gruppo che non andrà a far parte dell?album) parte sottotono, il primo estratto: ?Old bifore I die? non ottiene il successo sperato che arriva invece travolgendolo quando nel Natale ?97 esce il singolo che gli assicurerà un volo di sola andata per le vette di tutte le classifiche: ?Angels?, questa canzone rappresenta tutt?oggi Robbie ed ha recentemente ottenuto il prestigioso premio di miglior canzone degli ultimi venticinque anni alla cerimonia dei Brit Awords 2005; musicalmente il primo album risente molto dell?influenza di gruppi come gli Oasis, canzoni come ?Ego a go go? o ?South of the border? rimangono capolavori. Il secondo album esce nel 1998 con il titolo di ?I?ve been expecting you? ed è scritto e prodotto con la collaborazione di Guy Chambers come il precedente e come i successivi, l?album è più ?serio? rispetto a ?Life thru a lens? soprattutto per quanto riguarda i testi, i singoli estratti: ?Millennium?, ?Strong?, ?No regrets? e ?She?s the one? sono un successo dietro l?altro e Robbie non è più visto solo come il componente più bizzarro dei take that, ma come una stella della musica che brilla di luce propria.

Sfruttando l?onda del successo il terzo album viene pubblicato nel'agosto del 2001 e contiene hits come ?Rock DJ?, ?Better man?, ?Supreme? e ?Kids? dove duetta con l?australiana Kyle Minouge, nonostante ciò Robbie non si dichiarerà mai totalmente soddisfatto di questo album: ?Sing when you?re winning?, probabilmente a causa della difficile situazione di quel periodo dovuta alla tossicodipendenza. L?uscita successiva è un vero e proprio esperimento, lo stesso Robbie ammette di aver sperato in un flop, questo gli avrebbe permesso di liberarsi da quella fama e da quel successo con cui non ha ancora imparato del tutto a convivere, ?Swing when you?re winning? contiene solo tracce swing, è registrato in America e vanta la collaborazione dell?attrice Nicole Kidman con la quale girerà anche il video della canzone cantata originariamente da Frank Sinatra, grande idolo di Robbie, ?Somethin? stupid?, il lancio dell?album sarà preceduto dalla brillante performance alla Royal Albert Hall di Londra dalla quale sarà ricavato anche un dvd; anche questa volta dunque pur non volendo Rob si è aggiudicato un altro record di vendite. È il novembre del 2002 quando esce ?Escapology?, l?album della maturità; le tracce che contiene sono un perfetto prodotto pop e allo stesso tempo sono presenti per la prima volta anche canzoni scritte interamente da Robbie come il primo singolo estratto ?Feel? o la bellissima ?Come undone?, non mancano ballate come ?Sexed up? e ?Love somebody?, ma proprio durante la registrazione di quest?album aumentano i dissapori con il collaboratore e amico Guy Chambers; Robbie è infastidito soprattutto dal fatto che Guy tende a non approvare i lavori che invece piacciono di più a lui, come ?Come undone? ad esempio, Guy si prende troppo spesso, secondo Robbie, la libertà di decidere per lui senza consultarlo e questo a lungo andare porta i due a rompere il sodalizio musicale e anche se il primo periodo di lontananza sarà costellato da accuse e critiche che i due si fanno a vicenda, sembra che ultimamente il rapporto si stia ristabilendo.

Da questo momento in poi comincerà una specie di ?cambiamento?, Mr. Williams si mette addirittura in testa di pubblicare il prossimo cd con lo pseudonimo di Pure Francis, è stanco di essere Robbie Williams, non si riconosce più in se stesso e gli antidepressivi di cui fa uso lo costringono a continue crisi di identità e sbalzi di umore, niente sembra più soddisfarlo, nemmeno il tour mondiale che lo ha portato, nel 2003, in trionfo in tutto il mondo e di cui non si può non ricordare le straordinarie tre date a Knewborth dove raccoglie più di centodiecimila fans per sera e da cui verranno estrapolate 13 tracce per l?album ?Live summer 2003?; nonostante il periodo non sia dei migliori Robbie comincia a scrivere canzoni, e si trova anche un nuovo collaboratore di cui si dice da subito soddisfattissimo: Stefen Duffy, ex-Duran duran e compositore già noto nell?ambiente musicale. Le prime canzoni, nate da questa nuova collaborazione, ad essere pubblicate sono i due inediti inclusi nel ?Greatest hits? uscito ad ottobre 2004: ?Radio? e ?Misunderstood?; lo stile non è quello ?classico? soprattutto per quanto riguarda ?Radio?: sonorità che ricordano quelle anni ?80, testo enigmatico, ritmo vivace e ovviamente?ennesimo successo! La ballata ?Misunderstood? invece, che andrà anche a far parte della colonna sonora del film ? Che pasticcio Bridget Jones?, punta l?attenzione soprattutto sul testo: profondo, intimo e originale. Nel 2005 Robbie si tiene abbastanza in disparte dalle scene e dagli obbiettivi, ma le poche apparizioni in pubblico che si concede sono da RECORD, una su tutte la sua partecipazione al concerto-evento del live8 tenutosi il 2 luglio ad Hyde Park (Londra), Rob infiamma una platea di trecentomila persone dopo ben due anni di assenza dai palchi e molti paragonano la sua esibizione addirittura a quella che i Queen fecero venticinque anni prima, sempre in occasione del liveAid.

E dopo tanta attesa finalmente il 24 Ottobre 2005 esce in tutti i negozi Intensive Care, ottavo album di Robbie, che balza subito al numero uno di tutte le classifiche e che il nuovo, autoproclamato Re del Pop, lancia con uno spettacolare concerto al Velodrom di Berlino! Successo annunciato è vero, ma stavolta, se possibile, ancora più meritato! Le dodici canzoni che compongono l?album sono tutte straordinariamente uniche, l?innovazione rispetto agli album precedenti è lampante, e il primo singolo estratto: ?Tripping?, ne è la prova lampante, definito da Rob come una mini-gangster opera travolge in breve tempo anche chi su di lui non avrebbe mai scommesso, ma nonostante ciò lo stile inconfondibile targato RW non manca e nemmeno i fans più tradizionalisti rimangono delusi dal nuovo lavoro!

Ad accompagnare il nuovo album è come sempre in arrivo anche un tour, un tour mondiale, che terrà Robbie impegnato per 5 mesi, a partire da Aprile 2006, e che lo vedrà esibirsi negli stadi più grandi di tutto il mondo! Tirare le somme è difficile, forse impossibile, Robbie in più di dieci anni di carriera ha fatto di tutto: partecipazioni cinematografiche, tour da ?tutto esaurito?, si è impegnato nella beneficenza, ha preso parte a qualsiasi tipo di evento mondano e molto ancora, l?unica impresa che non è ancora riuscito a completare è quella di sfondare in America; trasferitosi a Los Angeles da circa quattro anni sembra aver trovato là la tranquillità e il riparo da fans troppo ossessivi e da paparazzi guastafeste, ma non il successo, nonostante abbia pubblicato oltreoceano ben due album: ?The ego has landed?, che contiene una ventina di tracce estratte dal primo e secondo album, ed ?Escapology? accompagnati entrambi da mini-tour in stazioni radio e show televisivi; chissà se ci proverà ancora?ma soprattutto chissà se è veramente quello che vuole lui o se si tratta più di una pressione che la EMI, ( sua casa discografica che nel 2001 ha stipulato con lui un contratto dalla strabiliante cifra di ottanta milioni di sterline per cinque album ) insiste a fargli?solo il tempo ci darà una risposta, la cosa certa è che se l?America non riuscirà ad apprezzarlo?sarà perché non si rende conto di quello che si perde! Gli altri continenti intanto sono già impazziti per il suo ritorno, basti pensare al milione e mezzo di biglietti venduti in un solo giorno per il suo world tour 2006! Per quanto riguarda l?Italia la data da appuntare nell?agenda è il 22 Luglio allo Stadio San Siro di Milano, giorno in cui il re del pop dopo 3 anni di assenza dai nostri palchi ci regalerà uno spettacolo che certamente rimarrà nella memoria di tutti gli ottantamila spettatori che saranno presenti!