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Grandi Progetti per la Riserva di Onferno

Notizia pubblicata il 29 luglio 2007



Categoria notizia : Turismo


SALVAGUARDARE la natura in tutte le sue forme. Questo il denominatore comune del programma di attività riguardanti la Riserva naturale orientata di Onferno varato dalla Fondazione Cetacea, nuovo gestore della vasta area protetta nel cui sottosuolo si trovano le grotte con i preziosi pipistrelli. 

A tre mesi dalla discussa assegnazione, avvenuta con tutti i crismi dell'ufficialità in base ad un bando pubblico indetto dalla Provincia di Rimini, il livore degli esclusi sembra essersi sopito e Cetacea ha presentato un programma ambizioso con l'approvazione sia della Provincia che del Comune di Gemmano.

Primo punto all'ordine del giorno: la tutela dell'area protetta, per la quale si fa riferimento all'apposito regolamento regionale. Per lo sviluppo della Riserva si punta ad allargarne i confini attivando al suo interno nuovi percorsi botanici e storico-culturali. Di particolare interesse il progetto di creare un centro per il ricovero e il recupero degli animali selvatici feriti che vuole diventare punto di riferimento per chiunque trovi esemplari di specie autoctone (caprioli. volpi, cinghiali ecc) e anche esotiche che verranno seguite dal personale specializzato del centro. In progetto c'è anche l'ampliamento del Museo della Riserva con una sezione dedicata al clima e di un centro polifunzionale per orientare gli utenti alle proposte del territorio. Il rilancio passerà anche da un maggiore e migliore coinvolgimento del paese di Gemmano e dei suoi abitanti attraverso l'organizzazione di eventi in grado di attrarre pubblico dalla riviera. E integrando in questo sistema anche le strutture ricettive della Riserva. Chiaro anche il programma di promozione che farà entrare l a Riserva di Onferno nel circuito dei parchi ternatici della riviera e vedrà Gemmano presente anche alle principali fiere turistiche attraverso i canali istituzionali regionali. Il pubblico delle scuole rimarrà un punto di riferimento privilegiato per la destagionalizzazione e verrà coinvolto in nuovi progetti didattico-educativi. (r.v.)