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Happy hour? Potremmo sospenderli. La proposta di Manuela Francesconi della 'Duna degli Orsi' a Marina

Notizia pubblicata il 11 giugno 2008



Categoria notizia : Fatti Curiosi


IL FRONTE degli happy-hour, quasi un marchio di fabbrica per i bagni di Marina di Ravenna, si incrina. A dare un segnale di disponibilità  a sospendere la formula del ' paghi uno bevi due' é stata Manuela Francesconi, della Duna degli Orsi, durante la conferenza stampa di presentazione per gli incontri sulla Duna dei libri e la Duna degli Orsetti.

«HO LETTO questa mattina - ha spiegato alla fine dell'incontro con la stampa - di un ragazzo accoltellato i giorni scorsi nei pressi di uno stabilimento balneare. Negli ultimi tempi sempre più spesso si punta il dito sugli happy hour che i bagni di Marina offrono, sostenendo che sono loro a causare questi problemi. Personalmente non credo che siano la causa di tutti i mali che affliggono questa località . Ne abbiamo parlato con i tanti giovani collaboratori, sono 45 e quasi tutti studenti universitari, che lavorano qui. Siamo disposti a sospendere gli happy hour, se questo può aiutare a risolvere i problemi».

PAROLE pesanti, che i tre assessori presenti alla conferenza stampa (Guido Pasi della Regione, Massimo Ricci Maccarini per la Provincia e Susanna Tassinari del Comune) probabilmente non si aspettavano. In pratica la Duna degli Orsi mette sul piatto la disponibilità  a fare un passo indietro, disinnescando così le polemiche che stanno caratterizzando l'inizio della stagione estiva. Ed é singolare che gli happy hour 'made in Marina' potrebbero morire proprio dove sono nati: nell'estate del '94 si tenne infatti la prima 'ora felice' proprio alla Duna degli Orsi, almeno così sostengono i gestori.

SULL'ARGOMENTO interviene il sindaco: «Fra qualche giorno firmeremo un protocollo d'intesa con la Confesercenti e i bagni che aderiscono a quella associazione. Gli happy hour inizieranno tutti alla stessa ora per evitare il nomadismo fra i bagni, e la formula verrà  applicata agli analcolici e, per quanto riguarda gli alcolici, solo alla birra. Se la Duna degli Orsi decide di abolire anche quelli che riguardano la birra avrà  il mio plauso, perchè lancia un messaggio culturale che va nella direzione giusta. Perchè a Marina voglio più giovani e meno sballo». Sulla stessa lunghezza d'onda Andrea Corsini, assessore al turismo: «Tutte le iniziative che portano a disincentivare l'abuso di alcol sono ben accette».

IL CODICE di autodisciplina dovrebbe avere un discreto impatto, perchè alla Confesercenti aderiscono una trentina di bagni sui quarantadue che si trovano sulla spiaggia di Marina di Ravenna.Le polemiche sugli happy-hour non sono però solo locali. Anzi. In questi giorni se ne discute anche in Francia, e in nome alla lotta all'alcolismo é intervenuto il primo ministro Francois Fillon che ha dichiarato guerra 'all'ora felice', che di solito é programmata fra le 18 e le 21. Contro la formula si era schierata tre anni fa anche un'associazione inglese (la British beer and pub association) che rappresenta ben 32000 pub.

Il fenomeno a Marina di Ravenna é iniziato una dozzina d'anni fa, e almeno all'inizio faceva parte delle varie iniziative che i gestori dei bagni allestivano per convincere i clienti a prolungare la permanenza in spiaggia. In un primo momento era previsto solo qualche giorno, di solito la domenica sera, più di rado il sabato. Pian piano l'happy hour é diventato un vero e proprio fenomeno. Che all'inizio ha contribuito a far da volano allo sviluppo della località  balneare, con una economia locale boccheggiante dopo i fenomeni di mucillaggine che invadevano le spiagge. Ma adesso negativo, almeno così viene visto. Ma Marina di Ravenna non é solo questo.

(foto di http://www.flickr.com/photos/daveandthomas)