Le offerte più convenienti
Prenota gratis
Nessuna commissione

Promohotels lancia una cordata di alberghi per la clientela gay Marinaro: 'E’ un turismo in forte crescita'

Notizia pubblicata il 25 novembre 2008



Categoria notizia : Turismo


FARE in modo che gay e lesbiche eleggano Riccione come meta preferita delle loro vacanze. E’ il progetto che Promhotels vuole realizzare, formando una cordata di hotel pronti ad accogliere la clientela omosessuale, com’è successo con i club di prodotto riservati a ciclisti, famiglie e altre nicchie di turismo. Di questa idea è convinto il direttore Antonio Marinaro, che si appresta ad «avviare una ricerca sulle strutture alberghiere gay friendly.

Albergatori e dipendenti saranno chiamati a essere tolleranti e disponibili verso chi dichiara sessualità non canoniche. Nessuna discrimazione». Marinaro prosegue: «Nessuno si dovrà scandalizzare nel vedere una coppia gay che si scambia effusioni, senza però andare oltre al bacio, su un divano o in piscina». Con questo proposito la Promhotels, domani e giovedì, a Bologna e a Firenze, parteciperà a un’iniziativa di Ttg Italia «Non a caso — ricorda Marinaro — si sono state individuate in questo segmento forti potenzialità per il turismo dei prossimi anni».

Si parla, solo in Italia, di un fatturato di 3,2 miliardi di euro. Affare fiutato anche dalla Spagna che ha avviato una campagna pubblicitaria. «E’ una scommessa. Quello dei gay e delle lesbiche è un segmento in crescita, di gente di cultura e che spende _ insiste Marinaro _. Fa bene dal punto di vista del marketing, è pubblicità». Ma quanto gioverà alle famiglie sulle quali Riccione punta da anni? «Nessuno impone nulla. Saranno gli hotel, quanto i ristoranti e gli stabilimento balneari, a valutare se è meglio aprire a questo segmento o su una famiglia bigotta. Io con i figli in un hotel gay friendly verrei lo stesso, coglierei l’occasione per spiegargli quegli atteggiamenti. Chiaramente bisogna mettere da parte ciò che è sopra le righe, l’esagerazione e le cose pittoresche». Va in questa direzione una tavola rotonda con gli albergatori sul «turismo gay & lesbian» da tenersi tra gennaio e febbraio.


foto by http://www.flickr.com/photos/