Le offerte più convenienti
Prenota gratis
Nessuna commissione

Matrimoni e Separazioni a Rimini

Notizia pubblicata il 01 novembre 2007



Categoria notizia : Turismo


Ieri mattina, su nove cause di separazione, cinque vedevano co-protagoniste moglie russe. Un osservatorio privilegiato, quello del presidente del Tribunale di Rimini, Pierfrancesco Casula, che ieri ha esercitato per l'ultima volta il suo ruolo di giudice delle separazioni. Compito che passerà  da oggi in poi alla dottoressa Rossella Talia, a cui il presidente ha passato il testimone anche come ‘capo'.

TRIBUNALE PRIMA ERANO LE TEDESCHE, POI LE CUBANE
Un giorno nell'«ufficio» separazioni: su nove coppie, cinque mogli sono russe

Ma la cosa interessante restano quelle cinque mogli russe su nove che sono il termometro dei tempi che cambiano. Anzi, che sono già  cambiati. E Casula, che quel ‘settore' l'ha curato per una vita, racconta di come al principio furono tedesche e svedesi, soppiantate poi dalle cubane. Da qualche anno, però, a prendere ‘al laccio' gli italiani, in particolare i riminesi, sono russe e ucraine, alcune delle quali con figlio al seguito. Matrimoni che in alcuni casi durano anni, in altri, soltanto pochi mesi.

SU MOLTI di queste unioni c'é anche l'attenzione dell'Ufficio immigrazioni della questura di Rimini. Anche lì confermano che in fatto di matrimoni ‘misti', adesso le russe e le ucraine la fanno quasi da padrone.
Ma non é facile per niente distinguere un matrimonio fasullo (contratto solo per ottenere il permesso di soggiorno) e quello vero. E allora tocca alla Polizia indagare, e andare a bussare sempre più spesso alla porta dei novelli sposi per accertarsi se é tutto amore quello che ‘luccica'. (Foto By lorZ)