
Riccione: il Rotary dona alla città il bassorilievo in maremo di Maria Boorman Ceccarini. oggi la cerimonia di consegna dell'opera
Notizia pubblicata il 17 maggio 2011
Categoria notizia : Turismo
Cerimonia di consegna del bassorilievo raffigurante Maria Boorman Ceccarini alla Scuola per l'infanzia di Corso Fratelli Cervi. Martedì 17 maggio 2011 ore 10,15. L'opera in memoria della benefattrice è stata realizzata per iniziativa del Rotary Club Riccione-Cattolica
Stamane alle ore 10,30 presso la Scuola per l'Infanzia "Maria Ceccarini" di Corso Fratelli Cervi, alla presenza del Sindaco Massimo Pironi e del Presidente dell'IPAB Ceccarini Marina Zoffoli, è avvenuta la cerimonia di consegna del bassorilievo raffigurante Maria Boorman Ceccarini, donata alla città dal Rotary Club Riccione-Cattolica. Il bassorilievo, un pregiato rosone di marmo di Carrara che ritrae di profilo la benefattrice a cui la città di Riccione deve gran parte delle sue fortune, è stato svelato al termine di una breve ma intensa cerimonia aperta dal Sindaco Massimo Pironi, che ha ricordato la figura della benefattrice e quanto della successiva fortuna di cui la città ha goduto si deve alla sua generosità e straordinaria umanità. Hanno preso poi la parola il presidente dell'IPAB Ceccarini, Marina Zoffoli, nella sua duplice veste di amministratore dell'ente che gestisce il cospicuo lascito dei Ceccarini e di maestra comunale nello stesso Giardino d'infanzia voluto e costruito nel 1991 da Maria Boorman, e Riccardo Angelini Presidente del Rotary Club Riccione-Cattolica. Letture e canti dei bambini hanno stemperato la solenità del momento, e lasciato spazio ai giochi e alla merenda nell'ampio giardino della scuola. Numerosi i genitori e i nonni presenti alla cerimonia.
L'iniziativa del Rotary Club Riccione-Cattolica segue di pochi giorni la visita solenne al tempietto funebre dei coniugi Ceccarini presso il Cimitero Acattolico al Testaccio di Roma, avvenuta domenica 8 maggio, in occasione del restauro del sepolcro a cura e spese dello stesso Rotary Club e dell'IPAB Ceccarini, e si inquadra nel ciclo di celebrazioni del 150° dell'Unità d'Italia.