Le offerte più convenienti
Prenota gratis
Nessuna commissione

Fiera Fitness

Notizia pubblicata il 13 maggio 2007


Certo, lo diranno i numeri, soltanto i numeri se 'Rimini wellness' - in programma dal 17 al 20 maggio alla nuova fiera - ha davvero ritrovato la forza per primeggiare a livello nazionale e internazionale nel settore. Altrettanto certo è però che Firenze - dopo un esordio di tutto rispetto, nel 2006, appena 'scippato' il Festival del fitness - domenica scorsa ha chiuso la seconda edizione con un bilancio non certo entusiasmante.

muscoli e benessere in fiera

Fitness: Firenze crolla, Rimini risorge
 Ufficialmente si parla di '235mila presenze' ma su stampa e siti web della zona si sostiene che i biglietti venduti non sarebbero stati più di 11mila (www.toscanatv.com) ipotizzando addirittura una possibile fuga da Firenze, città che però è legata per contratto a Bustrenghi almeno fino al 2009.Al di là dei numeri, a fare la differenza sono però i nomi delle grandi aziende. La Freddy, leader nell'abbigliamento - ma è solo uno dei tanti possibili esempi - quest'anno ha deciso di non presentarsi a Firenze, privando così la manifestazione di vip di primo piano nel mondo dello spettacolo e dello sport. Rimini , al contrario, continua a crescere. Il ' Rimini wellness ', che doveva essere soltanto un timido ripiego di fronte alla dipartita del più blasonato Festival, si afferma come contenitore leader del cosiddetto 'business to business', il mercato che riguarda le aziende del settore.«Attendiamo i numeri dell'edizione che sta per partire per pronunciarci, ma è sicuro che Rimini si stia muovendo nella direzione giusta, quella indicata dal mercato, ovvero il fitness metabolico», è infatti la tesi di Alessandro Lanzani, direttore della rivista Professione fitness, una delle più autorevoli in materia. «Il fitness è cambiato e Rimini l'ha capito - ha aggiunto Lanzani -. Non garantirà più i numeri degli anni Novanta perché è cambiata l'età degli utenti, ora non più soltanto giovanissimi. Si tratta in prevalenza di attività motoria come prevenzione sociale. Le due città hanno imboccato strade diverse: Rimini si sta muovendo in questo senso, Firenze invece sta puntando sullo spettacolo». Uno spettacolo per pochi intimi, verrebbe però da dire, quelli che hanno visitato la fiera allestita alla Fortezza da basso, perché l'esercito delle tivù nazionali, quello che a Rimini arrivava in massa, a Firenze quasi non lo si è notato. (fonte CorriereRomagna)