
I rifiuti elettronici del futuro
Notizia pubblicata il 06 novembre 2010
Categoria notizia : Cultura
La tecnologia sta cambiando molte azioni del quotidiano e ora anche i rifiuti passano dall'elettronica
La manifestazione Ecomondo si sta svolgendo a Rimini e oggi si parlerà anche di rifiuti un problema molto scottante in questo periodo con le vicende che stanno interessando la zona della Campania e le polemiche al riguardo del mondo politico nostrano. Recuperare i rifiuti elettrici per una media annua di 6 kg procapite, risultato che soddisferebbe la richiesta dell'unione europea in merito. Per avvicinarsi ad un risultato ottimale bisognerebbe recuperare ancora altri 4 kg ma siamo lontani da quelle cifre. In questa particolare classifica si piazza al primo posto la Svezia con 18 kg recuperati. Per arrivare a un buon risultato bisognerebbe puntare al ritiro dell'esercizio commerciale del bene dismesso dal cliente e quindi organizzare il tutto affinchè avvenga questo processo. A fine 2010 la raccolta di rifiuti elettronici ed elettrici dovrebbe arrivare a 250mila tonnellate rispetto alle 193mila dell'anno precedente con un aumento del 30% e i maggiori oggetti che vanno al macero sono monitor e tv con l'avvento della tv led e di quella 3d. Anche a livello di peso l'Italia si presenta tra i primi posti in quanto come detto molti cittadini stanno cambiando le tv e le vecchie a tubo catodico avevano un peso notevole infatti si recupera molto meno in altre apparecchiature elettroniche come lavatrici o frigoriferi.