Mostra Vittorio D'Augusta FAR Rimini

La mostra espone le ultime produzioni dell'artista riminese di adozione che divenne poi con la sua lunghissima carriera uno delle artisti più longevi e produttrici del panorama nazionale. Il tema di questa mostra affronta un po tutta la vita di D'Augusta sin dalle sue origine per arrivare poi ai momenti difficile della guerra, fra vita e distruzione di massa.

Il tema dell'esposizione è appunto "Il giardino e la guerra" e si riferisce a ciò che può crescere e fiorire in contrasto con la guerra, qualcosa che tutto distrugge, sradica e spazza via. Nella galleria si avrà modo ancora una volta di apprezzare la pittura così detta "gestuale" di Vittorio D'Augusta che trova espressione in tele di grandissimo formato e di grande impatto visivo.

BIOGRAFIA

Vittorio D’Augusta nacque nel 1937 a Fiume e dal 1948 è residente a Rimini. La sua origina ha influito tanto sulle sue caratteristiche di artista infatti a quel tempo Fiume era più che mai una città di confine in continuo mutamento, basti pensare che nell'arco di un solo secolo la città passo da essere una roccaforte asburgica, dannunziana, italiana, triestina e infine croata. Dalla sua permanenza a Rimini D'Augusta ha invece tratto l'attitudine a rifiutare la rassicurante stabilità delle teorie definitive e a valorizzare invece la continua ricerca di nuove ipotesi. Vittorio D'Augusta raggiunge la fama agli inizi degli anni '70e successivamente si unisce al gruppo dei Nuovi Nuovi teorizzato da Renato Barilli. Come ha scritto Giovanni Maria Accame, D'Augusta ha instaurato un rapporto con l’arte,"nella dilatazione e trasformazione dei suoi confini sollevando i problemi di una differente pratica della pittura e della sua immagine".