Fiera Mo.Ma Modena Makers

Questo evento si presenta come un happening per presentare una panoramica comprensibile su questo difficile mondo ma anche sulle opportunità che la tecnologia offre a tutti quelli che vogliano realizzare qualcosa di importante con le loro mani.

Mo.Ma. è diviso in due grandi aree. La prima è allestita da Fab Lab Reggio Emilia, Officine Arduino e Kentstrapper e si tratta di Mo.Ma FabLab. Mo.Ma FabLab è uno spazio a disposizione dei maker che mette a disposizione stampanti 3D Galileo Next e una ShareBot Pro con doppio estrusore, un laser cutter, una fresa e un kinect per scansione 3D. Inoltre i visitatori potranno approfondire con esperti i temi legati al framework Arduino e alla stampa in 3D.

Questo spazio è il primo ad aprire in Italia e anche l'unico nel suo genere in Emilia Romagna. Inoltre in questo interessante spazio si potrà trovare Arduino Esplora dove si potrà giocare a SuperTuxKart,  un robottino da assemblare e The Innovation Machine che è un programma basato sulla Arduino Due su ykombinator.com

Presso il padiglione A di Modena Fiera si troverà invece l'esposizione Fare Elettronica - Inware. Qui si potrà imparare tutti i segreti e dettagli del mondo elettronico grazie alle conferenze curate da uno dei maggiori costruzioni 3D-One, robot Factory. Spazio quindi alle tecnologie di stampa 3D e software per la stampa 3D. Verranno anche realizzate brevi presentazioni dove si potrà osservare come si realizza un oggetto 3D a partire da un file con formato STL. Verranno presentate la tecnologia DLP che consente di realizzare oggetti in 3D sena limiti di altezza e dimensioni. Inoltre, sempre in quest'area, verranno illustrati i principi di costruzione e di funzionamento dei droni volanti  che in questi ultimi mesi vengono impiegati sempre più intensamente per riprese cinematografiche aeree e operazioni di soccorso.

Sarà presente anche l'ITIS di Modena che esporrà alcuni progetti realizzati dagli studenti di elettronica. Infine presso Install Party si potrà conoscere da più vicino Linux e Net Garage grazie alla partecipazione del Centro Ricerche Interdipartimentale sulla Sicurezza