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Descrizione dell'Evento

Resoconto psicologico di un delitto: così il suo autore definì "Delitto e castigo". Ma quale ricchezza umana in questo racconto! Il dramma di Raskolnikov e la solitudine misteriosa di Porfirij ci fanno scoprire verità che tutti abbiamo sepolte dentro di noi.

lunedì 11 - martedì 12 - mercoledì 13 dicembre 2006
Teatro Novelli - ore 21
Glauco Mauri, Roberto Sturno
Delitto e castigo
da Fëdor Dostoevskij
versione, riduzione teatrale e regia Glauco Mauri
e con Cristina Arnone, Mino Manni, Simone Pieroni, Odoardo Trasmondi

Il lavoro di Glauco Mauri, perfettamente consapevole di quanto sia impossibile trasferire dalla pagina scritta al palcoscenico tutte le complessità del capolavoro di Dostoevskij, si è concentrato sull'idea originale dell'autore, cercando di raccontare la discesa negli abissi dell'uomo. Un adattamento teatrale realizzato con profondo rispetto ma anche con la libertà (non devastante) di interpreti trovatisi in profonda armonia con la sconvolgente attualità del racconto: l'insensatezza del delitto di Raskolnikov è la stessa dell'uomo di oggi ? basta guardarsi intorno!
Il teatro ha bisogno di "favole" da raccontare agli uomini e l'appassionante cammino, dal delitto al castigo, di Raskolnikov è una di quelle grandi "favole" che ci chiedono di essere raccontate perché possono aiutare l'uomo a meglio comprendere sé stesso.

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