Vendita Arredi dell'Hotel Locanda del Sant'Uffizio di Penango

PENANGO.CRISI DI UN SIMBOLO DELLA RICEZIONE D'ELITE. Nell'Astigiano avvio d'anno amaro per il turismo stellato In vendita gli arredi della Locanda del Sant'Uffizio. Riaprira' a marzo?

E' un inizio d'anno amaro per il turismo d'elite dell'Astigiano. Il 18 gennaio si terra' un «primo esperimento» di vendita di arredi della Locanda del Sant'Uffizio, prestigioso Hotel de charme di Cioccaro di Penango, un piccolo centro a due passi da Moncalvo. Il valore di perizia e' di 235 mila euro. Gia' fissate altre due date il 21 e il 28 del mese per altrettante aste, la prima con il prezzo di perizia dimezzato, l'ultima, a trattativa privata, ad un quarto del valore stimato o ad offerta libera.
Si tratta, hanno precisato i tecnici, di una vendita «esattoriale» e non fallimentare. L'Hotel, 35 camere, ricavate in un convento seicentesco, e' chiuso dal 20 dicembre, il direttore Vito Andresini ha lasciato l'incarico con il nuovo anno e la «Turin Hotel international» la societa' che dal febbraio del 2000 gestiva il complesso si e' fatta da parte. La notizia ha destato sorpresa. «Un fulmine a ciel sereno» ha commentato il sindaco di Penango Sergio Razzano.
La «Turin Hotel» proprietaria di alberghi di prestigio e del celebre ristorante «Cambio» di Torino, era subentrata dieci anni or sono a Beppe Firato creatore con la moglie Carla di questa oasi della raffinata enogastronomia e del relax ovattato nel verde delle colline del Monferrato. Si era trattato del primo massiccio intervento di una grande catena alberghiera nell'Astigiano. La proprieta' del complesso nel frattempo era passata da Beppe Firato a Walter Massa, allora patron della «Conbipel» l'azienda di Cocconato leader dell'abbigliamento con oltre 1500 negozi in Italia. La Locanda del Sant'Uffizio potrebbe riaprire a marzo con una nuova gestione. Voci ed indiscrezioni si rincorrono. Una delle piu' insistenti indica un possibile interessamento della famiglia Cavaliere titolare di due famosi Hotel di Courmayeur, uno dei quali inserito nella prestigiosa catena dei «Romantik Hotel». Ma, al momento la notizia non ha trovato conferma ufficiale.