Le offerte più convenienti
Prenota gratis
Nessuna commissione

Forum turismo a Cervia per la valorizzazione delle strutture. Servizi in comune nel futuro dei piccoli alberghi

Notizia pubblicata il 11 dicembre 2007



Categoria notizia : Turismo


UN SERVIZIO di catering per più alberghi nel periodo invernale? Un consorzio per l'acquisto di energia? Ancora sono poche le storie di successo, ma qualcuna da raccontare nel turismo c'é. E' questo che ha fatto Confesercenti nel suo affollato forum annuale (erano presenti oltre un centinaio di persone), che si é svolto ieri, all'Istituto alberghiero.

Per i medi e piccoli imprenditori é infatti possibile aggregare i servizi per abbattere i costi. E' questo in sintesi il pensiero della neopresidente degli albergatori Confesercenti, Roberta Penso, per la quale «é fondamentale il destino degli alberghi di piccole e medie dimensioni».

Non erano piaciute infatti agli operatori del settore le affermazioni di alcuni politici, fra cui l'assessore regionale Guido Pasi, per i quali il futuro del turismo sarebbe nella mani dei grandi gruppi. «Le affermazioni, un po' lapidarie, di alcuni politici - ha affermato la Penso - hanno suscitato una reazione d'orgoglio in molti colleghi che si sono sentiti un po' abbandonati o sottovalutati e ci hanno chiesto di precisare meglio e valorizzare il loro ruolo. Ruolo che nel tempo é mutato con una inevitabile scrematura data dal mercato, eppure noi siamo convinti che il nostro patrimonio dell'accoglienza sia ancora apprezzato».

E' QUESTA l'idea anche di Giancarlo Dall'Ara, docente di marketing turistico, per il quale occorre puntare «sulla personalità  dell'accoglienza e quindi sull'identità Â». Ha ha portato l'esempio dei risultati ottenuti da gruppi di piccoli alberghi associati all'estero, « com'é il caso di quelli austriaci che stanno avendo un grande successo». Per i piccoli proprietari e per chi l'albergo lo prende in affitto, poi, potrebbe esserci sorprese positive. Lo ha promesso il senatore Giuseppe Chicchi, che, non solo ha illustrato il suo disegno di legge per aiutare gli affittuari, ma ha anche affermato che «esiste un fondo di riconversione industriale, che potrebbe essere inteso in maniera più ampia e al quale spero nei prossimi anni possano accedere anche i piccoli imprenditori del turismo».
(photo by Neeta Lind)