Divertimento alla Rocca Malatestiana

LA SCENOGRAFIA sarà quella della Rocca Malatestiana, sulle cui mura verranno proiettate immagini ed effetti luminosi, si allungheranno le ombre degli attori protagonisti di rappresentazioni teatrali e rimbalzeranno suoni, musiche e riflessioni filosofiche.

Il festival ‘Itinerario Stabile’, organizzato dall’associazione culturale Aidoru, compie cinque anni e per festeggiare si trasferisce dalle rive del Savio alla cima del colle Garampo, proponendo tre serate dense di appuntamenti.

Si parte dopodomani, giovedì, e si finisce sabato. Ogni giorno a fare da anteprima ci sarà un’escursione organizzata in collaborazione con Atr e con la Facoltà di Architettura cesenate: alle 19.30 un bus navetta gratuito partirà dalla Barriera per raggiungere un luogo ‘misterioso’, dal quale gli organizzatori promettono di garantire una visione inusuale e suggestiva della città; una volta arrivati, gli spettatori potranno assistere all’esibizione.

Le scelte sono due: Francesca Grilli insieme a un coro di non udenti canterà utilizzando il linguaggio dei segni, mentre Antonio Rinaldi guiderà il suo pubblico attraverso uno spazio in cui «come se fossimo fermi, sono le cose a venire a noi». Entrambi gli spettacoli costano 5 euro a persona e durano un paio d’ore, giusto il tempo di riaccompagnare i visitatori verso la Rocca dove sono in programma gli altri spettacoli, in questo caso gratuiti.

Tra gli altri si esibiranno il musicista scozzese Richard Youngs, gli australiani ‘Grace Before Meals’ e Lisa Papineau e gli Apparati Effimeri che giovedì sera, mezz’ora prima di mezzanotte, proporranno una serie di proiezioni video che si rifletteranno contro i torrioni della fortezza malatestiana. Venerdì alle 21.30 invece musica e filosofia si incontreranno in una lezione - spettacolo che vedrà protagonisti il filosofo Luigi Lombardi Vallauri e i ritmi di Neil on Impression.

Info 347.7748822 www.itinerariofestival.it
La manifestazione costerà 60.000 euro, dei quali circa la metà messi a disposizione da enti pubblici (il Comune contribuirà per 10.000 euro, ai quali si aggiungeranno i finanziamenti di Ert - Emilia-Romagna Teatri, Regione e Provincia). «In un tempo di crisi come attuale — ha commentato l’assessore alla cultura Daniele Gualdi — bisogna resistere. E per farlo bisogna cercare di convincere gli altri dell’importanza di questi eventi».

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