Fiorello, il jazz e le contaminazioni. L'"idioma" di Daniele Giardina
Notizia pubblicata il 11 aprile 2008
Categoria notizia : Eventi
Così tra una prova e l'altra, frequenti e meticolose, Giardina ha inciso un album solista, Idioma, e ha fatto due chiacchiere per parlare di musica e della relazione artistica con il conduttore di " Viva Radio Due"
Musica e cibo, non é un idea rivoluzionaria, ma dentro ad un ristorante come minimo originale. «Intrigante direi. Tutto é nato dal fatto che abitualmente nei periodi di riposo sono un frequentatore appassionato del ristorante. E quando ho scoperto che Vincenzo ( Vernocchi, direttore artistico del ristorante ndr) era un musicista ci siamo scambiati i dischi. E da li é nata l'idea di fare questo esperimento con il quintetto».
Il nuovo disco "Idioma" pensa di portarlo poi nei canonici club jazz?«Trovare del tempo in mezzo agli impegni quotidiani e non con Fiorello sta diventando quasi impossibile. Spero di riuscire ha distribuire questa mia fatica gioiosa nella maniera migliore e trovare maniere sempre originali di presentarlo in giro».
Parlava dell'impegno con Fiorello. Sembrerebbe un artista tanto spontaneo in diretta, quanto attento e minuzioso nella preparazione dello spettacolo.Â«àˆ un impegno quotidiano travolgente. Per ogni singola idea ti mette costantemente alla prova. àˆ sempre pronto con una nuova proposta».
L'idea di una piccola orchestra in diretta radio é una piccola rivoluzione e un omaggio ai tempi d'oro di "mamma rai".E "Idioma" cos'é?Â«àˆ un disco che esprime la mia passione per le contaminazioni. Spero sia difficile etichettarlo. Certo la mia base é jazz, ma poi nel disco ci sono tutte le influenze musicali che ho amato, dalla bossa al funk. Mi auguro di prendere il pubblico e di non farlo mangiare troppo (ride ndr) e di portarlo con me, in un viaggio nuovo e affascinante».Informazioni e prenotazioni 0547-661115.
(foto di http://www.flickr.com/photos/vamapaull)