Concerto Pearl Jam a Bologna

   Concerto Pearl Jam a Bologna al Palamalaguti il 14 Settembre 2006  

   Ancora disponibili i biglietti per le esibizioni in programma il 19 settembre a Torino, Palaisozaki e il 20 settembre a Pistoia, Piazza Duomo.
   Anticipato dal singolo World Wide Suicide, è uscito dopo quattro anni di silenzio il nuovo album, l'ottavo, dei Pearl Jam. La band di Seattle, impegnata in un tour mondiale per presentare il nuovo lavoro dal titolo Pearl Jam, sarà in Italia nel mese di settembre a sei anni dall'ultima apparizione.
 

         14 settembre, Bologna, Palamalaguti    
   16 settembre, Verona, Arena
   17 settembre, Milano, Datchforum
   19 settembre, Torino, Palaisozaki
   20 settembre, Pistoia, Piazza Duomo
   Biglietti su www.ticketone.it    
 

Nascono sulle ceneri dei Mother Love Bone, di cui facevano parte Jeff Ament e Stone Gossard, che dismisero il nome del gruppo dopo la morte per overdose del cantante Andrew Wood. Ingaggiato il chitarrista Mike McCready e il batterista Dave Krusen, iniziarono a scrivere musiche mentre erano alla ricerca di un nuovo frontman. Tramite l'ex batterista dei Red Hot Chili Peppers, un nastro contenente le musiche di cinque canzoni giunse fino a San Diego, dove in quel periodo risiedeva e lavorava presso una pompa di benzina Eddie Vedder che incise sopra tre di esse ( che divennero poi "Alive", "Footsteps" ed "Once" ) la propria voce e rispedì il nastro, che ribattezzò "Mamasan Tape", a Seattle. Gossard ed Ament ascoltarono il nastro invitarono Vedder a raggiungerli a Seattle e il gruppo, dopo una settimana, era al completo. Nell' Ottobre 1990 i 5 si esibiscono per la prima volta dal vivo all' OFF Ramp di Seattle con il nome di Mookie Blaylock (nome preso in prestito da un giocatore di Basket dei NJ Nets). Con il nome di Pearl Jam, il gruppo inizia la registrazione del primo lavoro e un tour nella costa orientale come gruppo spalla degli Alice in Chains. Sul nome del gruppo esiste una leggenda metropolitana, secondo la quale Pearl Jam sarebbe riferito ad una fantomatica marmellata di nonna Pearl, presunta nonna di Vedder, fatta con peyote. Mentre il gruppo è ancora al lavoro per l'album d'esordio, i componenti hanno anche il tempo per commemorare, attraverso il progetto Temple of the Dog, il compianto amico Andrew Wood e per prendere parte alle riprese del film Singles, del quale il gruppo partecipa sia con le canzoni "Breath" e "State of Love and Trust",    

Considerati la seconda più importante band del grunge, dopo i Nirvana, sopravvivono alla fine di questo genere, sancita dalla morte di Kurt Cobain (a cui sembra riferirsi il testo della canzone "Immortality", sul terzo album "Vitalogy") e divengono una delle più importanti rockband degli USA, pubblicando dischi molto legati al rock degli anni '70 che, seppure ottimi, non raggiungeranno mai le vette dei primi due album. Caratteristica importante del gruppo è il rapporto con i fan, a cui riservano oltre al già citato disco natalizio, il progetto quasi folle di vendere bootleg ufficiali di ogni concerto.

Nel 2005 i Pearl Jam affrontano un tour che li porta prima in Canada e negli Stati Uniti e poi nel sud America toccando Argentina, Cile, Brasile e Messico. Anche qui, come nei tours precedenti, ci sono le registrazioni di ogni concerto tenuto. Stavolta però i Pearl Jam decidono di affidarsi a un sito dove poter scaricare on-line le varie performances live e solo in formato digitale "mp3".

Formazione

       * Eddie Vedder -- voce & chitarra (tutto tempo, vedere anche Temple of the Dog)
       * Stone Gossard -- chitarra (tutto tempo, vedere anche Mother Love Bone e Temple of the Dog)
       * Mike McCready -- chitarra (tutto tempo, vedere anche Temple of the Dog)
       * Jeff Ament -- basso elettrico (tutto tempo, vedere anche Mother Love Bone e Temple of the Dog)
       * Dave Krusen -- batteria (1990-1991)
       * Matt Chamberlain -- batteria (Maggio 1991-Agosto 1991)
       * Dave Abbruzzese -- batteria (1991-1994)
       * Jack Irons -- batteria (1994-1998, vedere anche Red Hot Chili Peppers)
       * Matt Cameron -- batteria (1998-presente, vedere anche Soundgarden e Temple of the Dog)
       * Adam "Boom" Kaspar -- Tastiere - Hammond (2002-presente)
 

Discografia

Album in studio

       * 1991 - Ten (Epic Records)
       * 1993 - Vs. (Epic Records)
       * 1994 - Vitalogy (Epic Records)
       * 1996 - No Code (Epic Records)
       * 1998 - Yield (Epic Records)
       * 2000 - Binaural (Epic Records)
       * 2002 - Riot Act (Epic Records)
       * 2006 - Pearl Jam (J Records)
 

Album live

       * 1998 - Live on Two Legs (Epic Records)
       * 2004 - Live at Benaroya Hall (Epic Records)
 

Raccolte

       * 2003 - Lost Dogs (Epic Records)
       * 2004 - Rearviewmirror - Greatest Hits 1991-2003 (Epic Records)
 

Colonne sonore e partecipazioni

       * Singles Soundtrack (1992)"Breath" e "State of Love and Trust"
       * Sweet Relief: A Benefit For Victoria Williams (1993) "Crazy Mary"
       * Judgment Night Soundtrack (1993)Pearl Jam e Cypress Hill eseguono "Real Thing"
       * In Defense of Animals (1993)"Porch"
       * Bob Dylan 30th Anniversary Concert Celebration (1993) Eddie e Mike eseguono "Masters of War"
       * Stone Free - A Tribute To Jimi Hendrix (1993)McCready, Ament, Cameron (Soungarden) e Chris Cornell (Soundgarden) eseguono "Hey Baby(House of the Rising Sun)"
       * Bad Religion - Recipe for Hate (1993)Eddie esegue alcuni cori.
       * Neil Young - Mirror Ball (1995) i Pearl Jam suonano in tutto il disco come band di supporto.
       * The Basketball Diaries (1995)Pearl Jam con Jim Carroll: "Catholic Boy".
       * Working Class Hero (1995) I Mad Season (progetto di Mike McReady) eseguono "I Dont Want To Be A Soldier".
       * Mike Watt - Ball Hog Or Tugboat (1995) Eddie canta "Against the Seventies" e fa i cori in "Big Train".
       * Home Alive - The Art of Self-Defense (1996) "Leaving Here".
       * MOM Music For Our Mother Ocean (1996) "Gremmie Out Of Control".
       * Hype! (1996) "Not For You".
       * Dead Man Walking Soundtrack (1996)Eddie Vedder canta e suona la chitarra con Nusrat Fateh Ali Khan in "The Face of Love" e "The Long Road".
       * Gary Heffern - Painful Days (1996) Eddie Vedder canta in "Passin Thru".
       * The Cable Guy Soundtrack (1996) Mike con i $10000 Gold Chain esegue "Oh! Sweet Nothin".
       * Fastbacks - New Mansions in Sound (1996) Eddie fa i cori in "Girls Eyes".
       * School House Rocks (1996) Mike con Petster esegue "Electricity, Electricity".
       * Screaming Trees - Dust (1996) Mike suona la chitarra in "Dying Days".
       * Three Fish - Three Fish (1996) Jeff Ament side project.
       * Three Fish - The Quite Table (1996) Jeff Ament side project, Mike McCready suona la chitarra in "Resonate".
       * Kerouac - Kicks Joy Darkness (1997) Eddie esegue "Hymn" con Hovercraft.
       * Tibetan Freedom Concert (1997) Mike e Eddie eseguono "Yellow Ledbetter".
       * The Bridge School Benefit Concert Vol 1 (1997) "Nothingman".
       * Music from the Film: Chicago Cab (1998) PJ eseguono "Hard To Imagine" e "Who You Are".
       * No Boundries (1999) "Last Kiss" e "Soldier of Love".
       * Cradle Will Rock (1999) Ed e Susan Sarandon duettano in "Croon Spoon".
       * Pete Townsend Live (1999) Ed da una mano in "Magic Bus" e "Heart To Hang Onto".
       * MOM 3 - Music For Our Mother Ocean (1999) "Whale Song".
       * The Rockfords (2000) Mike McCready side project.
       * Free The West Memphis Three (2000) Eddie esegue con the Supersuckers "Poor Girl".
       * Music from the Film: Big Fish (2003) PJ eseguono "Man Of The Hour".
 

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