La Paranza Ammiscata allo Zo Caffè di Bologna

Dal loro incontro nasce l'idea della paranza ammiscata, ossia l'idea di formare un gruppo musicale che riuscisse a mescolare le musiche tradizionali del sud Italia, infatti la parola stessa AMMISCATA vuol dire dal dialetto dauno di Alberto mischiata, mista, ricca di contaminazioni e di tradizioni delle terre di ognuno che ne fa parte integrante.

Partendo dalla strada perchè è proprio da lì che nasce tutto, i due riescono a creare i primi arrangiamenti e i pezzi sopra registrati sono l'obbiettivo raggiunto da parte di contaminazioni sarde daune e lucane. Infatti a loro si uniscono Antonio Lasalvia (organettista e fisarmonicista lucano), Alessandro Fioschi (tamburellista salentino) e Alberto Fiorito (chitarrista) di scuola salentina.

Accanto al progetto musicale, si è deciso di legare la danza grazie al grande fascino di Cristina Rossi, Francesca Carotenuto, Lucia Crescenzi (anche voce del gruppo), danzatrici anch'esse formatesi sotto la scuola di Taranta Power di Bologna, guidata dalla bravissima ballerina nonchè anche coreografa Maristella Martella.