Le offerte più convenienti
Prenota gratis
Nessuna commissione

Spettacolo Harlem Globetrotters a Pesaro

il 06 maggio 2015

vedi sulla mappa

Pesaro Via Gagarin  -  Pesaro

Info: 0721 400272

Descrizione dell'Evento

L’Italian Tour 2015 degli Harlem Globetrotters arriva il 6 maggio all'Adriatic Arena di Pesaro. Il grandioso tour sportivo toccherà anche varie grandi città italiane, veicolando ovunque l’amore e la passione per la pallacanestro, grazie alle fantastiche evoluzioni di una squadra che è diventata la Leggenda del basket mondiale.

Harlem Globetrotters Italian Tour 2015 passa anche vicino a Rimini, precisamente da Pesaro, il 6 maggio 2015, e nella vicina Bologna, il 9 maggio 2015. La tournée 2015 dei mitici Harlem Globetrotters è nuovamente pronta a stupire e divertire. Le icone del basket mondiale si danno appuntamento in Italia dal 3 al 10 maggio 2015, per regalare ai fans dello stivale tanti show all'insegna dello sport, del divertimento e della solidarietà.

L'Italia è ormai diventata punto fermo e di riferimento nel Tour Mondiale degli Harlem Globetrotters, per le magie dei favolosi giocolieri cestisti neri. Il basket torna a essere puro divertimento per gli appassionati e le famiglie, e la pallacanestro è uno sport popolare che entra nella quotidianità di migliaia di ragazzi.

Gli Harlem Globetrotters sono un esempio positivo, e lanciano un messaggio che fa bene a tutto il movimento sportivo, e non solo cestistico. In cinque anni 33 incredibili spettacoli, per un totale di oltre 130.000 spettatori, che hanno assistito dal vivo alle famose acrobazie, condite da irresistibili gag comiche che coinvolgono gli spettatori direttamente sul parquet. Il loro show ha girato il mondo ben 57 volte, arrivando in 120 paesi diversi, stupendo presidenti, regine e capi di stato. I giocatori hanno disputato 25.000 partite, quasi tutte vinte.

Gli Harlem amano stare con la gente, non hanno guardie del corpo. A Napoli i vigili urbani hanno bloccato e deviato il traffico, tanta era la folla, ma i “ragazzi” stanno con la gente e si fanno fotografare firmando autografi. Spesso improvvisano il “magic circle”. E’ sufficiente la loro inconfondibile palla a spicchi bianca, rossa e blu. Come quando sono stati al leggendario “campetto” di Parco Sempione a Milano, quello in cui negli anni 70 incontravi i giocatori dell’Olimpia, il playground storico dei milanesi. Oppure quando hanno improvvisato a Bologna, nei Giardini Margherita.

Le date 2015 del tour italiano degli Harlem Globetrotters

3 maggio Assago (Mi), Mediolanum Forum
4 maggio Cremona, Palasport Mario Radi
5 maggio Pistoia, PalaCarrara
6 maggio Pesaro, Adriatic Arena
7 maggio Verona, PalaOlimpia
8 maggio Roma, PalaTiziano
9 maggio Bologna, PalaDozza
10 maggio Cuneo, Palasport San Rocco

Biografia Harlem Globetrotters

Gli Harlem sono una parte importante della storia del basket mondiale, una squadra che ha contribuito a cambiare usi e costumi di una società; quando essere neri, o semplicemente diversi, era considerata una terribile “colpa” e non una ricchezza. Gli Harlem Globetrotters hanno più di ottant'anni (1926-2009), e sono “nati” come intrattenimento nelle importanti sale da ballo americane. Le big bands con oltre trenta musicisti erano molto costose e i promotori di spettacoli cercavano un intrattenimento per l'intervallo degli spettacoli, a questo obbligati anche dai sindacati dei musicisti. Alcuni organizzarono combattimenti di boxe, ma al Savoy Hall di Chicago, un ebreo di nome Abe Saperstein, ebbe l'originale idea di montare due canestri da basket e organizzare un incontro sfida tra i suoi Five Savoy, giganti di colore, e cinque spettatori del pubblico, per una scommessa di cento dollari.

Cominciarono allora le fortune di questo gruppo che presero ben presto il nome di Harlem, il nome del quartiere nero di New York, per enfatizzare la loro origine di afro-americani anche in segno di protesta visto che, in quegli anni, ai neri è di fatto ostacolata la partecipazione ai campionati nordamericani di basket e baseball, i due più importanti sport nazionali.

I Globe sono la squadra di pallacanestro più famosa del mondo, una vera ed autentica leggenda, conosciuti da tutti gli appassionati del parquet, e non solo, per i loro numeri eccezionali: schiacciate spettacolari, palleggi fantastici, azioni di gioco al limite dell'incredibile e varie acrobazie. Vinsero nel 1930 il Campionato Mondiale professionistico organizzato dal Chicago Tribune, precursore dell'attuale NBA, contro i “Lakers”, che al tempo giocavano a Minneapolis, prima di trasferirsi a Los Angeles. Ma nonostante l'alto tasso tecnico, Abe Saperstein si rese presto conto che al pubblico piaceva soprattutto la parte “illusionistica” dello spettacolo, con i tanti risvolti comici. Per questo si decise a organizzare il grande spettacolo pirotecnico che vedremo anche nell'Italian

Nel tempo, hanno vestito la maglia del team grandi campioni, come il mitico Wilt Chamberlain, stella dell'NBA tra gli anni '60 e '70, e Earvin “Magic” Johnson. Lo show degli Harlem Globetrotters, però, non si limita alla sola pallacanestro ed alla partita giocata contro la squadra avversaria. I giocatori, vestiti con la classica divisa a stelle strisce, coinvolgono sempre gli spettatori, specialmente i bambini, coinvolgendoli in scherzi e giochi spassosi. Lo spettacolo è arricchito dalla presenza della simpatica mascotte Globie, una vera e propria attrazione nell'attrazione. In questo spirito lo sport si fonde con il gioco dando vita ad una autentica festa in cui il pubblico si sente parte attiva dello show. Stare con gli Harlem significa fare sempre qualcosa di speciale.

Nel 2007 a Torino i giocatori hanno visitato i bambini della Fondazione Ospedale Infantile Regina Margherita, prima di giocare nell’incantevole PalaIsozaki, un palasport olimpico da 13.000 posti. Fa parte del loro DNA stare con i più deboli, aiutare chi soffre, anche con ingenti donazioni benefiche, e non per niente sono stati nominati dall’UNESCO: Ambasciatori della fratellanza tra i popoli e uomini di buona volontà per la pace nel mondo. Nel 2006 a Napoli hanno tagliato una torta messa a disposizione da un pasticciere campano per gli Ottant’anni dalla nascita. Una torta in piazza, in mezzo a tifosi, appassionati, famiglie, semplici passanti, avventori di bar che, incuriositi, si affacciavano per vedere cosa stava succedendo in strada intorno a questi altissimi uomini neri, vestiti di mille e sgargianti colori.

Luogo dell'Evento e gli Hotel nei dintorni