Concerto AB Rimini Big Band

Questo appuntamento fa parte dei concerti d'estate che vengono proposti per la rassegna Jazz di Rimini. Il concerto comincerà alle ore 21. Questo programma sarà stimolante, visto che avremo occasione di sentire grandi brani del jazz. Nel dettaglio, vi proponiamo la scaletta che eseguirà per l'occasione: 

• Impulso musicale di Antonio Bertozzi
• Bunko di Lennie Niehaus arr. di Antonio Bertozzi
• Stardust di Hoagy Carmichael, arr. di Antonio Bertozzi, solista al trombone Renato Pignieri
• Band Call di Duke Ellington, arr. di Jon Mc Gahan
• Parafrasi di Antonio Bertozzi, solista al sax tenore Oscar Marcucci
• Pink Panter di Henry Mancini
• Jazz Band di Hengel Gualdi, arr. di Renzo Angelini e solista al clarinetto
• Ceora di Lee Morgan, arr. di Antonio Bertozzi
• Estate di Bruno Martino arr. di Antonio Bertozzi
• The Nearness of You di Hoagy Carmichael arr. di Antonio Bertozzi solista alla tromba Elio Lucarelli
• An Ellington Tribute arr. di John Berry
• Night and day di Cole Porter, arr. di Antonio Bertozzi
• Tenderly di W Gross, arr. di Antonio Bertozzi, solista alla tromba Giuseppe Belemmi
• Theme From New York, New York di Jon Kander, arr. Di Jerry Nowak
• Samantha di Sammy Nestico. Solista al sax alto Valerio Barbieri
• Satin Doll di Duke Ellington, arr. di Sammy Nestico

Questa band, conosciuta anche come Antonio Bertozzi Rimini Big Band, è conosciuta come una delle migliori formazioni della nostra regione. La nascita di questa band è avvenuta nel 2010, con i maestri Angelini e Bertozzi, seguendo il risveglio del pubblico per questi prestigiosi generi musicali. Sono orientati principalmente al Jazz e al Swing, generi che venivano proposti dalle band negli anni '40 e '50. Sono 19 i musicisti della nostra città che compongono l'organico, con batteria, chitarra, basso, tastiera, 6 sax, 4 tromboni, 5 trombe. Il concerto avrà inizio alle ore 21. 

Le big band, o meglio orchestre jazz, sono formazioni orchestrali che hanno cominciato ad essere presenti sin dagli anni '20 in America. Generalmente tali formazioni eseguono free jazz, swing e jazz, ma anche salsa e mambo. 

Durante i primi decenni, queste orchestre hanno visto anche un'evoluzione della strumentazione coinvolta, al punto che non è possibile classificare tali band per strumentazione. Si comincia a parlare di Big Band quando compaiono circa 10 strumenti o più. A questi strumenti si affiancano anche voci soliste sia maschili che femminili, che intonano melodie, o cantano un vero e proprio testo, per intrattenere il pubblico.

Una delle città più importanti per lo sviluppo di queste formazioni è stata New York, negli anni '20.